Le immagini in cui vi sono le scatole mostrano la Cronostoria dell’evoluzione dell’opera. Sono esattamente 3 fasi dell’esecuzione.
Dubbio
è un’opera che rivolge l’attenzione alla donna e al mondo femminile.
Il dubbio, è ciò che prova chi osserva dall’esterno una relazione, perchè non vi è mai certezza su ciò che sono le vere dinamiche di un rapporto.
Il quadro in questione ritrae una scena intima e contemplativa in cui una donna e un manichino sono abbracciati di fronte al mare.
L’abbraccio sembra esprimere un desiderio di connessione, conforto e forse anche una riflessione sull’umanità e l’inanimato. Il manichino, nonostante la sua natura artificiale, è reso in modo tale da sembrare quasi umano, suscitando domande sull’identità, la solitudine e la ricerca di compagnia.
La presenza del manichino accanto alla donna può essere interpretata come una metafora della solitudine moderna, della necessità di connessione emotiva, o della riflessione sulla natura dell’esistenza umana in un mondo sempre più tecnologico e disumanizzato.
Ho realizzato quest’opera per la mostra tripersonale Oikia che si è tenuta presso la Casa Internazionale delle Donne di Roma.
Sei opere che rivolgono l’attenzione alla donna e al mondo femminile.
Il principio del riciclo e del recupero, che sta alla base del mio sistema di vita, è nascosto in ogni opera.
Il volume creato dai parallelepipedi e dai cubi è dato dalla manipolazione (intaglio, incisione, incastro, riempimento e rivestimento) di varie tipologie di scatole. Ogni opera, infatti, respira dell’energia di coloro che mi hanno portato i loro materiali.
https://www.casainternazionaledelledonne.org/eventi/oikia-2/
https://www.itinerarinellarte.it/it/mostre/oikia-cose-dalla-casa-2939
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